Il finale di La La Land: perché la vita, dopotutto, va avanti (ed è una cosa favolosa)

Attenzione: il testo che segue contiene spoiler sul film. Vi prego dunque di non leggerlo e di godervi le emozioni, la sorpresa e la scoperta direttamente al cinema e non tramite il mio articolo.

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È stato un lieto fine. Necessario.
Forse lo affermo sconsideratamente ma per me non poteva andare in maniera diversa.

La sequenza finale in cui viene ripercorsa la loro relazione, fossero andati diversamente gli eventi, non è stata triste ma emozionante. Di visionaria bellezza.
Concede al pubblico la possibilità di scegliere. Gli mostra un altro sviluppo, un’altra conclusione.

Io non mi soffermerei sulla loro rottura ma sul fatto che entrambi, con il supporto reciproco, siano riusciti a credere e realizzare i propri sogni.
Può, la concretizzazione di essi, essere un finale triste?
Ci viene mostrato cos’è l’amore, in tutta la sua magia e spensieratezza.
Ci viene anche mostrata però, la realtà. E la realtà sa fare male.
Tutto ha fine, nulla è eterno… ma ciò non è necessariamente un male.
È un concetto che va metabolizzato ed accettato.
La vita va avanti ed è comunque una cosa bellissima.

Il finale mi ha in realtà infuso nuove speranze.
Di come, dopotutto, la vita prosegua e che i sogni si possono realizzare anche se soli.

In retrospettiva, ho trovato più tristi le scene in cui finalmente l’amore dei protagonisti si era concretizzato e veniva mostrato in tutta la sua genuinità e bellezza.
Una bellezza abbagliante e difficile da definire e cogliere.
Questo è ciò che mi ha fatto male: non capire.
La mancanza di esperienze tanto straordinarie non mi ha permesso di comprendere qualcosa che meritava di essere apprezzato.
Perché prima di quelle sequenze, per quanto trapelassero dei sentimenti, tutto era intrattenimento.
Quando i sentimenti sono poi fioriti e divenuti concreti, il film è mutato in forme che sfuggono alle mie conoscenze.
Lì, La La Land mi ha fatto male, laddove io non potevo comprenderlo.
Colpa della sua perfezione nel mostrare quanto l’amore possa essere bello.