Paolo Fox mi hai deluso.

Paolo Fox auspicava una domenica a 5 stelle. Fortuna, amore e lavoro. Per me e tutti gli Acquario.

Giunge dunque, non senza aspettative accresciute dalle previsioni indicate dalla stecchetta da meteorologo al programma di Magalli, una domenica per cui si spera di non esser vittima del torpore e l’avvilimento che contraddistingue l’ultimo giorno della settimana. Almeno stavolta.

Contentissimo, chiamo pure una mia amica per dirglielo. Lei, Bilancia, domenica da 5 stelle come me.

I presupposti ci sono tutti: carbonara e lattina da un litro di Faxe, saggiamente acquistata la notte prima al Carrefour 24/7 della stazione sapendo che gli astri avranno bisogno di carburante per far confluire energie positive in questa Domenica.

Preparo la carbonara. Guanciale pepato tagliato a cubetti da un metro quadro. Due uova. Tocco di parmigiano. Bucatino. Stappo la lattina da superuomo. La verso dentro al boccale da Oktoberfest. Ignorantissimo.

Paoletto c’ha azzeccato. Tutto perfetto. Per ora.

Mi allontano un attimo dai fornelli.

Torno.

Panico.

Frittata in padella e bucatino semicrudo.

Neanche la tovaglietta di Spongebob mi tira sù. Nemmeno Patrizio Roversi con Linea Verde che me fa vedè le coltivazioni de lattuga.

C’è pure la pila di piatti da lavare perché ho zozzato tremila padelle e posate. Torreggia minacciosa dietro di me manco fosse l’occhio di Mordor nella Terra di Mezzo.

Domenica da 3 e mezzo. Ma ancora non è finita. Chissà.

La mia amica Bilancia intanto, prende il sole sulla Tiburtina e mangia i rigatoni direttamente nel pentolino. Fa pure la scarpetta. Progetta di rotolarsi sul prato nel pomeriggio.

Lei sì che si gode la vita. Una domenica a 5 stelle.